Non c’è niente da fare: Agosto è un mese per riposarsi.
E io mi riposo. Non che possa fare altro.
Sarà il caldo, sarà una certa stanchezza, sarà che Agosto è davvero il tempo un cui ci si siede a gustare i frutti del duro lavoro di semina e di coltivazione fatto durante l’anno e ci si riposa in previsione dell’immersione nelle profondità spirituali di ottobre.
Inutile cercare di mettermi a lavorare sodo per creare qualche opera particolare, le idee ci sono ma la testa proprio non ce la fa. E allora mi tengo le idee per quando farà più fresco e godo anche io di questi giorni di rallentamento globale.
Domani pubblicherò un raccontino semplice e leggero, che mi sono divertita a scrivere in onore di questa calura interminabile.
Poi non so pronosticare, da qui a settembre, quante volte ci sentiremo ancora.
Comunque vada, auguro delle buone settimane a tutti!

Lascia un commento