La Zirba

Lasciati trasportare da un magico viaggio alla ricerca della Felicità!

La Zirba copertina libro

Una favola scritta per gli adulti

“Nel folto di un bosco di faggi, vive una gnoma in cerca della felicità e del suo posto nel mondo. Nessuno sembra poterla aiutare. Solo il più strano del villaggio le suggerisce una soluzione folle almeno quanto lui. Addentrarsi nelle profondità più inesplorate del bosco, dove si dice vivano creature misteriose, sarà davvero una buona idea?”

Dedicata a chiunque abbia voglia di ascoltare il proprio fanciullo interiore, quello che conosce la strada per la Felicità e non ha paura di intraprenderla.

Vorresti Leggerlo?

Un intenso percorso di crescita tracciato con spirito leggero e gioviale, come ben si addice ad una Gnoma nel fiore degli anni.

Parlo di una “gnoma”, già…
Perché se parlavo di una “ragazza” poi si perdeva tutto quel profumo di Magia che fa tornare bambini (anche se non te ne rendi conto) e che fa sì che ogni cosa diventi possibile.

Parlo anche di una Zirba, ma quella lascio che sia tu a scoprire di cosa si tratta.

Se vuoi un consiglio da chi l’ha scritto: leggilo e lascia che la sua emozione, semplicemente, ti raggiunga. Magari non capirai tutto subito, ma non importa. Un giorno lo rileggerai e scoprirai che qualcosa ti è diventato improvvisamente chiaro.

Recensioni

Sono particolarmente legata alla Zirba, un po’ perché è la mia prima pubblicazione e un po’… perché è la Zirba!
Per questo motivo ho deciso di raccogliere in questa pagina tutte le recensioni che mi hanno raggiunto, con il tempo.

Se hai voglia, puoi impiegare un poco del tuo tempo per leggerle.


“Intenso, accurato scavo psicologico che accompagna il percorso della protagonista, gnoma Irma, verso la felicità.
Felicità che non consiste nell’appagamento per un momentaneo raggiunto traguardo, bensì nell’instancabile cammino della curiosità, fatto di nuove e imprevedibili scoperte.”

Bruno

“Quando lessi questo libro ero in un periodo di grosso stress lavorativo e personale. L’ansia era diventata la compagnia più assidua delle mie giornate; poi mi proposero di recensire “La Zirba”.
Lo scelsi quasi ad occhi chiusi perché la trama mi aveva ricordato vagamente Siddartha di Herman Hesse.
In realtà oserei dire che è quasi quasi lo supera, per un semplice motivo: la concretezza.
La Zirba è in realtà una favola, di contenuti, simbolismo ed insegnamento molto simile a quelle di Esopo.
E la sensazione che provai leggendola fu quella di bere un bicchiere di acqua fresca dopo aver sofferto la sete per ore.
Un racconto di una semplicità disarmante, dolce e pacifico.
La piccola gnoma che si avventura nel bosco alla ricerca della felicità non è altro che l’esempio di ognuno di noi: che cosa facciamo di diverso da lei? Nulla, il bosco selvaggio ed inesplorato è la vita e la Zirba è il nostro traguardo; proprio come noi dinanzi ad esso, la gnoma si aspetta che l’animale le dia le risposte a tutte le sue domande.
Ma la zirba non ha risposte per la piccola creatura fatata: l’unico suggerimento che può darle, è quello di cercarle dentro se stessa.
Non è semplice: la creatura a ha dovuto rifare il percorso più volte prima di riuscire ad avvicinare la zirba. Ma questa fatica le porta un grosso dono: la capacità di assaporare il paesaggio, di lasciarsi incuriosire dagli animali selvatici, di stupirsi dinanzi ai meravigliosi fiori, di incantarsi ad osservare l’acqua cristallina. E solo dopo essere riuscita a fare tutto questo, è in grado di capire cosa vuole comunicarle la zirba.
Io consiglio a chiunque di leggere questa piccola fiaba.
Tutti noi ci affanniamo nella vita a cercare la nostra zirba, disperatamente ci impegniamo a raggiungerla guidati dalla convinzione che ella finalmente ci dirà perchè facciamo tutto quello che facciamo. Ma alla fine pur trovandola, la maggior parte di noi non sa interpretare i suoi segnali, o si aspetta risposte chiare che ovviamente l’animale non ha. E’ cosi che sprofondiamo nell’amarezza, nella tristezza, nella depressione, vivendo vite vuote alla ricerca costante di riempirle con qualsiasi cosa.
Io credo che questo racconto voglia comunicarci proprio questo: saremo in grado di riconoscere e parlare con la nostra zirba soltanto dopo aver imparato a godere di quell’intricato percorso che da lei ci accompagna.
In realtà la zirba non è la felicità: è solo la destinazione di quel viaggio di felicità chiamato vita.”

Grazia di Muatyland.com

“È un po’ che non leggevo delle vere e proprie favole, storie brevi che potrebbero sembrare destinate a bambini e, se inizialmente un po’ la cosa mi ha fatto sorridere, alla fine della lettura, la cosa mi ha effettivamente continuato a far sorridere, ma per il bellissimo messaggio e la leggerezza con cui questo è stato sussurrato.
L’ho letto in una mezzoertta e buona parte con , con sottofondo “Lo schiaccianoci” di Tchaikovsky e devo dire che la magia esiste!
Grazie Irene!”

Alessandro Gianesini

“Facciamoci coraggio e almeno proviamoci, ogni tanto, a seguire la nostra voce interiore che non abbiamo imparato da nessun altro”. Il cammino della gnoma Irma nel Sentiero del Bosco alla ricerca della felicità interiore. Con questa favola garbata e delicata l’autrice c’invita ad assecondare il nostro istinto e ad osare, rifuggendo al tempo stesso gli schemi che la società vorrebbe imporci. Lettura istruttiva tanto per i bambini quanto – soprattutto – per gli adulti.

Dario Mondini

“Bellissima favola! Per tutta la lettura sono tornata quella bambina che vedeva solo le cose belle del mondo!”

Cristina

“La Zirba è bellissimo. Bello bello bello. C’è la Felicità nello stile con cui è scritto, davvero.
La voglio pure io una Zirba.”

Maurizio

“*Quando la Felicità ti colora la Vita*
Auguro a tutti di incontrare la propria Zirba nella Vita… Io l’ho trovata quando i miei figli mi hanno accompagnata per mano fino all’inizio del sentiero e ringrazio mio marito che mi ha aiutata a superare i rovi.
Il resto è ancora tutto meravigliosamente da vivere…”

Sara

“Questo è un racconto che profuma di semplicità, ma non bisogna farsi ingannare, contiene un grande messaggio!
Una favola che fa sognare, fa sospirare, che incuriosisce, ma nello stesso tempo, tiene vivo il desiderio di scoprire.
La gnoma Irma ci porta a ragionare su noi stessi, su ciò che vogliamo e desideriamo e ci fa anche capire quanto la spontaneità sia un dono prezioso ❤
Ho letto questo libro in un soffio, mi sono sentita arricchita e destabilizzata allo stesso tempo. Lo consiglio!”

Sara Tricoli

“Mi è piaciuto moltissimo, è scritto veramente bene e si legge d’un fiato.”

Raffaella

“Una favola per i “grandi” che ancora sanno contattare il proprio bambino interiore.
Al posto di guardare la televisione la sera, perchè non leggersi una bella favola ? Si legge in una sera e in un battibaleno si viene trasportati nel bosco.
Se questo libro fosse un profumo sarebbe quello della lavanda, se fosse un colore sarebbe il giallo, se fosse un animale…beh, sarebbe una zirba! 😉
Grazie Irene per avermi regalato una serata leggera e piena di fantasia.”

Barbara Boschi

“La semplicità e scorrevolezza del testo, il contenuto profondo presentato in forma accettabile per tutti, cioè la ricerca della felicità di ogni uomo che è ben rappresentata. È per noi perché la scenografia è quella dei nostri boschi dove sono cresciuto.”

Paolo Fasana

Una toccante favola per adulti.
“Facciamoci coraggio e almeno proviamoci, ogni tanto, a seguire la nostra voce interiore che non abbiamo imparato da nessun altro”. Il cammino della gnoma Irma nel Sentiero del Bosco alla ricerca della felicità interiore. Con questa favola garbata e delicata l’autrice c’invita ad assecondare il nostro istinto e ad osare, rifuggendo al tempo stesso gli schemi che la società vorrebbe imporci. Lettura istruttiva tanto per i bambini quanto – soprattutto – per gli adulti.”

Turbo Rovescio